詩句のイタリア語

イタリア語のオペラや歌曲の歌詞はほぼ韻文で書かれています。響きやリズムによって生み出されたことばの世界では、ことばの意味を理解する(日本語に訳せる)だけでは十分とは言えません。なぜそのような語順になっているのか、その表現や単語、形式をなぜ選んだのか、などについても考えてみたいものです。対訳を読んでみたけれどうまく理解できない場合、その理解を深めるための手がかりも紹介していければと考えています。

2021.04.19
イタリア・オペラ台本研究のための文献

ここでは、イタリア・オペラ台本研究に役立つ文献を紹介する。(2021年4月19日現在)
 
 
● 韻律学・作詩法
Pietro G. Beltrami, La metrica italiana, 1994 (nuova edizione).
Pietro G. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Il Mulino 1996.
W. Th. Elwert, Versificazione italiana dalle origini ai giorni nostri, Le Monnier 1973.
天野恵、鈴木信吾、森田学『イタリアの詩歌』、三修社、2010年。
 
 
● 詩文学の歴史、評論・研究
Uberto Motta, Lingua mortal non dice: guida alla lettura del testo poetico, Carrocci 2020.
 
 
● イタリア語
Luca Serianni, Introduzione alla lingua poetica italiana, Carocci 2001.
Luca Serianni, La lingua poetica italiana: grammatica e testi, Carocci 2009.
Ilaria Bonomi ed Edoardo Buroni, La lingua dell’opera lirica, Il Mulino 2017.
 
 
● ことばと音楽
Jean-Jacques Nattiez (diretta da), Enciclopedia della musica: vol. 2 Il sapere musicale, Einaudi 2002.
 
 
● 台本の歴史、分析・研究など
Leonardo Bragaglia, Storia del libretto nel teatro in musica come testo e pretesto drammatico, Trevi 1970.
Giuseppe Antonelli, Matteo Motolese e Lorenzo Tomasin (a cura di), Storia dell’italiano scritto: I. Poesia, Carrocci 2014.
Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni ed Emilio Sala, La librettologia, crocevia interdisciplinare problemi e prospettive, Ledizioni 2019.
 
Alessandro Grilli e Francesco Morosi (a cura di), Studi teatrali e musicali, in Studi classici e orientali LXV – II, Pisa University 2019.
Paolo De Matteis, Musica e gesto nel teatro mozartiano, LMI 2020.
辻昌宏『オペラは脚本から』、明治大学出版会、2014年。
 
 
● 台本解釈
Carlo Boschi, Il Dissoluto punito. O sia il Don Giovanni, Daria De Bastiani 2017.
 
 
● オペラの歴史、形式など
Jean-Jacques Nattiez (diretta da), Enciclopedia della musica: vol. 4 Storia della musica europea, Einaudi 2004.
Roberta Pedrotti, Storia dell’opera lirica: un immenso orizzonte dalle origini ai nostri giorni, Odoya 2019.
 
 
● オペラ作劇法
Paolo Fabbri e Angelo Pompilio (a cura di), Il Corago o vero alcune osservazioni per meter bene in scena le composizioni drammatiche, Olschki 1983.

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